Un mix di elementi dell’estetica country come il velluto, le piccole borchie che ornano le scarpe, lo shetland e la pelle, con dettagli glamour come i ricami, la pelliccia e i tailleur strutturati,
un’eleganza che punta molto sulla forza del colore anni Ottanta (fucsia, turchese, arancione) e sulla preziosità dei materiali, declinati in shape che ricordano qualche volta gli anni Settanta.
La sperimentazione della maison di Ermanno Scervino fa scendere in passerella abiti di un'eleganza eterea, costruiti su dettagli curati artigianalmente.
La passerella Dsquared2 per la stagione primavera estate 2009 conferma la trasgressività delle creazioni del duo mettendo in scena una donna tosta, consapevole delle proprie armi.
La controtendenza è sempre dietro l'angolo. Gucci mette al bando il romanticismo etereo per presentare una donna grintosa e sicura di sé. Non a caso ispirata a Oriana Fallaci.
Alberta Ferretti conferma la tendenza neoromantica inaugurata da Armani e prosegue con la sua idea di una moda emozionale, improntata al ricordo e alla suggestione.
La settimana della moda di Milano vede Moschino tra i protagonisti della nuova stagione primavera estate 2009 per una donna giovane, dinamica e grunge.
Debutta in grande stile in uno spazio di un bianco lunare ambientato nel palazzo Gondrand di via Pontaccio il nuovo corso della Maison Ferré sotto la direzione creativa di Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi.
È una collezione piena di movimento, aerodinamica e futuribile, che non si prende sul serio perché vuole rendere sotto sotto anche l’idea del gioco e dell’ironia.
Un mix di elementi dell’estetica country come il velluto, le piccole borchie che ornano le scarpe, lo shetland e la pelle, con dettagli glamour come i ricami, la pelliccia e i tailleur strutturati,
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